Biotransenergetica

"La BTE è un percorso di trasformazione, evolutivo di purificazione personale per sperimentare in prima persona un modo ulteriore per guardare la realtà perché il mondo in cui viviamo dipende dagli occhi con i quali lo guardiamo, ogni esperienza è influenzata da quello che noi ne facciamo dell’esperienza stessa".

(P.L. lattuada, (2012), Biotransenergetica, ITI ed., Milano)

La Biotransenergetica nasce all’inizio degli anni ’80. È un modello di psicoterapia riconosciuto dal MIUR e di rilievo nel paradigma della Psicologia Transpersonale in Italia e in Europa.

La BTE si avvale di pratiche psico-corporee per favorire l'esplorazione e il dialogo con il proprio mondo interno attraverso l'esperienza pratica. La visione Biotransenergetica favorisce la disidentificazione della coscienza duale tipica della personalità soggettiva, per accedere ad una profonda consapevolezza, alla conoscenza ed alla comprensione delle proprie dinamiche funzionali o disfunzionali, al fine di permettere il processo naturale e spontaneo di trasformazione.

Il modello terapeutico è integrale e orientato alla realizzazione del Sé. La visione dell’essere umano aderisce alla visione olistica che si colloca all’interno della più moderna Psicologia Transpersonale che attinge alle basi della Psicologia Umanistica. 

La BTE utilizza una metodologia clinica fondata sull’esperienza interiore come elemento di partenza per ogni processo di cura e auto guarigione. 

Tale modello dedica particolare attenzione all’esplorazione delle dimensioni della coscienza individuale, dei suoi stati ordinari e non ordinari, favorendo la cura dei disagi psicologici associati ad essi, per accedere a condizioni di benessere integrale.

La persona è intesa nel rispetto dei suoi 5 livelli del Sé Organismico: il livello fisico, energetico, mentale, emozionale, spirituale (Sé-Anima). È proprio a livello del Sé Organismico che risiedono la storia biografica della persona, le sue problematiche più profonde, le sue dinamiche egoiche e la costante interazione col dualismo illusorio "dentro-fuori","giusto-sbagliato", giudizi verso se stessi e gli altri tipici delle differenti e più comuni tematiche psicologiche, i disagi e i conflitti emotivi, le dinamiche relazionali in famiglia, con le figure significative o di coppia e nei vari contesti di vita. La comprensione diretta di sé e il processo di disidentificazione dalle dinamiche personali consente di approcciarsi alla Verità interiore, alla comprensione della realtà oggettiva per come semplicemente è, dissolvendo l’interpretazione personale.

Le pratiche BTE sono rivolte al benessere psicofisico e all’auto-guarigione e risultano essere efficaci per favorire l’esplorazione interiore, la consapevolezza del proprio funzionamento, lo sviluppo delle proprie potenzialità e la realizzazione del Sé che favorisce il risveglio e l’armonizzazione interiore.

Permettono esperienze che vanno a stimolare uno stato di coscienza Transpersonale che trascende la mente duale della Prima Attenzione legata a un livello di coscienza razionale, all’ io personale che ha una sua propria rappresentazione delle cose, un Io che non si è liberato da attaccamenti e bisogni di controllo.

Solo esplorando dentro se stessi è possibile raggiungere una Mente Unitiva, quella che nasce dal cuore, quella della Consapevolezza di Sé che esprime un livello di Coscienza Superiore e elevato, sempre in contatto con la propria essenza: la Sorgente del Sé. 

Trascendere la mente duale è l’essenza del cammino spirituale, del percorso verso se stessi, sempre più in contatto con il Sé, e questa è l’essenza della Biotransenergetica.

Il salto di Coscienza verso la Mente Unitiva propria della Seconda Attenzione è possibile attraverso l’applicazione della modalità che in BTE viene definita "persistenza del contatto" con le proprie dinamiche conflittuali, emozioni e dinamiche comportamentali. Ciò permette una comprensione più ampia e profonda che permette la trasformazione passando così da un transe cronicizzato (stato disarmonico) a un transe equilibrato (stato armonico).

"La tua visione diventa chiara solo quando guardi dentro il tuo cuore. Chi guarda fuori, sogna. Chi guarda dentro, si sveglia." C. G. Jung."